INTRODUZIONE AL PROGETTO
Le RD sono un determinato numero di razze canine (e i loro incroci) considerate “potenzialmente pericolose”, tema sul quale il ministero inciampa, emanando leggi discriminanti; tema su cui i mass media ricamano, alzando l’audience, cercando lo scoop della giornata e spingendo l’opinione pubblica contro cani molossi o terrier di tipo bull, le cui storie sbattute in prima pagina, sono scritte da parsone che a stento distinguono un pastore tedesco da un pincher, che additano il cane come “Killer”, senza mai aver approfondito la loro storia, sulla famiglia in cui vivono, e sul movente dell’aggressione.Razze ad altissimo rischio, finiscono spesso nelle mani sbagliate, di chi esalta in loro l'aggressività per lucro o per puro divertimento, sono diventate status symbol di uomini che non hanno altri strumenti per apparire, o ancora finiscono in famiglie incapaci di gestirli, ignorando i loro bisogni e sottovalutando la loro sofferenza.L’arrivo in un canile di un cane di questo tipo significa quasi sempre la FINE per lui, perché pochissime sono le famiglie disposte a prendere un cane considerato pericoloso, adulto e di cui spesso non si conosce il passato; questi sono cani che nei canili ci muoiono, a causa della nostra ignoranza e della società che permette ancora che per un omicidio venga imputata la pistola e non colui che la teneva in mano.
(Guarda il video della presentazione del Progetto)
IL MIO PENSIERO
Ciao a tutti, sono Susanna, il presidente di Animarandagia, ho deciso di occuparmi di ttb e molossi dopo essermi resa conto che sono davvero cani "sfigati", nel senso, l'uomo ha creato i terrier tipo bull principalmente con lo scopo di farli combattere, selezionandoli con questo scopo, ed esaltando in loro lo spirito di competizione, per puro divertimento..e ora? E ora li bandisce?
NON sono cani uguali agli altri, e su questo non ci piove, PERSONALMENTE non darei mai uno di questi cani in mano ad un delinquente abituale o ad uno sprovveduto alla prima esperienza, come se fosse un barboncino.
Sono cani forti e molto reattivi, non c'è da stupirsi se avvengono cosi tante risse fra cani di questo tipo, e non bisona prendersela certo con loro, sono o non sono stati creati per combattere fra loro? Rimarrà comunque nella loro storia tutto questo, e se gli allevatori avessero un briciolo di coscienza, selezionerebbero per la riproduzioni SOLO gli esemplari che si allontanano molto dalla figura del cane combattivo ed infiammabile.
L'unica cosa che possiamo fare noi, è regolamentare si la detenzione di questi cani, ma ANCHE regolamentare TUTTI GLI ALLEVATORI di queste tipologie di razze che invece di guardare esclusivamente a morfologia, per vincere la loro bella coppetta, meriterebbero delle regole intransigenti sulla riproduzione...Sono alla ricerca di questa tipolgia di allevatore, anche amatoriale, che prediliga la selezione per carattere rispetto a quella morfologica, che presti attenzione all'ambiente in cui dovranno vivere in futuro i suoi cani, ricco di stimoli. di cani di ogni tipo, persone, situazioni etc.. Non esiterò a pubblicizzare questo tipo di allevatore, perchè potrebbe essere proprio colui che la razza la salva.
Per quanto riguarda i molossi credo che sia un pò la grossa taglia a "fregarli", e per quelli presenti nella lista in ogni caso, non c'è da dimenticarsi che sono cani selezionati per determinati scopi, la difesa, la guardia e quindi la poca tolleranza all'estraneo, MA in tutte le razze canine che ho compreso in questo mio discorso (ttb e molossi) conta moltissimo (anche più della genetica) l'ambiente in cui vive, la famiglia e la vita che conduce, quindi parlare SEMPRE di museruola è sbagliatissimo sotto il mio punto di vista.
Di seguito la legge in vigore e i miei commenti a lato
Articolo 1.1. Sono vietati:a) l’addestramento inteso ad esaltare l’aggressività dei cani; non potrei che essere d'accordo
b) l’addestramento inteso ad esaltare il rischio di maggiore aggressività di cani pit bull e di altri incroci o razze di cui all’elenco allegato; bhe, nessun addestramento dovrebbe esaltare l'aggressività di un cane, a qualsiasi razza esso appartenga!
c) qualsiasi operazione di selezione o di incrocio tra razze di cani con lo scopo di sviluppare l’aggressività; Eh già..perchè non ci hanno pensato decine e decine di anni fa?Comunque sono assolutamente d'accordo.
d) la sottoposizione di cani a doping, così come definito all’articolo 1, commi 2 e 3, della legge 14 dicembre 2000, n. 376; Ovviamente d'accordo
e) gli interventi chirurgici destinati a modificare l’aspetto di un cane, o finalizzati ad altri scopi non curativi, in particolare: ì) il taglio della coda ìì) il taglio delle orecchie ììì) la recisione delle corde vocali2. Il divieto di cui al punto 1 lettera e) non si applica agli interventi curativi necessari per ragioni di medicina veterinaria. Argomento discussissimo, chi vede il taglio come una mutilazione e chi lo vede come un miglioramento estetico e tipico della razza.
Articolo 2. 1. I proprietari e i detentori di cani, analogamente a quanto previsto dallo articolo 83, primo comma, lettere c) e d) del Regolamento di polizia veterinaria, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320, hanno l’obbligo di:
a) applicare la museruola o il guinzaglio ai cani quando si trovano nelle vie o in altro luogo aperto al pubblico; No non sono d'accordo. La museruola è uno strumento a cui ricorrerei se fosse l'ultima soluzione possibile, perchè non permette al cane di comunicare correttamente, è ormai NOTO A TUTTO IL MONDO che i cani comunicano con segnali del corpo e sopratutto del muso e con la museruola gli viene praticamente vietato di comunicare fra loro. Sarebbe bene usare il buon senso, se ho un cane che s'irrita in presenza di molte persone sarebbe il caso di non portarlo al mercato, al parco e cosi via..
b) applicare la museruola e il guinzaglio ai cani condotti nei locali pubblici e sui pubblici mezzi di trasporto.
2. I proprietari e i detentori di cani di razza di cui all’elenco allegato devono applicare il guinzaglio e la museruola ai cani sia quando si trovano nelle vie o in altro luogo aperto al pubblico sia quando si trovano nei locali pubblici o sui pubblici mezzi di trasporto Come sopra
3. Gli obblighi di cui al comma 1 del presente articolo non si applicano ai cani per non vedenti o non udenti, addestrati come cani guida. E ok ci sta.
Articolo 3 1. Chiunque possegga o detenga cani di cui all’articolo 1, comma 1 lettera b) ha l’obblico di vigilare con particolare attenzione sulla detenzione degli stessi al fine di evitare ogni possibile aggressione a persone e deve stipulare una polizza di assicurazione di responsabilità civile per danni contro terzi causati dal proprio cane. L'assicurazione la renderei comunque obbligatoria per tutti i cani, se un chihuahua esce dal cancelletto di casa e fa cadere un anziano dalla bicicletta comunque rimane un pericolo. Ok all'assicurazione e che ogni persona sia responsabile per ciò che fa il proprio cane (però quando poi succede qualcosa il cane viene eutanasizzato e il padrone poco e niente)
Articolo 4 1. L’uso di collari elettrici o altri congegni atti a determinare scosse o impulsi elettrici sui cani procura paura e sofferenza e può provocare reazioni di aggressività da parte degli animali stessi. Pertanto l’impiego di tali strumenti si configura come maltrattamento e chiunque li utilizzi è perseguibile ai sensi della legge 20 luglio 2004, n. 189. Evviva!! Però dopo questa legge, andate a fare un controllino nei campi di addestramento che li hanno sempre usati, dato che ora non utilizzano comunque metodi propriamente carini..
Articolo 5 1. Si definisce cane con aggressività non controllata quel soggetto che, non provocato, lede o minaccia di ledere l’integrità fisica di una persona o di altri animali attraverso un comportamento aggressivo non controllato dal proprietario o detentore dell’animale. Chi stabilisce questo? Un veterinario dell'asl? che di COMPORTAMENTO e PSICOLOGIA Canina ne sa meno di un infante? Se si rendesse OBBLIGATORIO studiare i metodi di comunicazione del cane, moltissime (se non tutte) le aggressioni sarebbero previste ed evitate.
2. I Servizi Veterinari tengono aggiornato un archivio dei cani morsicatori e dei cani con aggressività non controllata rilevati, al fine di predisporre i necessari interventi di controllo per la tutela della incolumità pubblica. Come sopra
3. L’autorità sanitaria competente, in collaborazione con la Azienda Sanitaria Locale stabilisce:
a) i criteri per la classificazione del rischio da cani di proprietà con aggressività non controllata con i relativi parametri per la rilevazione; e qua è proprio la crème della crème della legge..i veterinari dell'Asl! Come se un dentista qualunque potesse stabilire una schizzofrenia in una persona. Veterinario non è sinonimo di : so tutto di qualsiasi cane. Un medico non è uno psicologo e un veterinario con è un comportamentista (ovviamente PREPARATO)
b) i percorsi di controllo e rieducazione per la prevenzione delle morsicature; da chi?dai veterinari dell'asl?
c) l’obbligo per i proprietari dei cani cui al comma 1 di stipulare una polizza di assicurazione per la responsabilità civile per danni contro terzi causati dal proprio cane; e fin qua ok, siamo tutti d'accordo
d) ulteriori prescrizioni e misure atte a controllare o limitare il rischio di morsicature. Esempio?
4. E’ vietato acquistare, possedere o detenere cani di cui all’articolo 1, comma 1, lettera b) e di cui al comma 1 del presente articolo :
a) ai delinquenti abituali o per tendenza;
b) a chi è sottoposto a misure di prevenzione personale o a misura di sicurezza personale;
c) a chiunque abbia riportato condanna, anche non definitiva, per delitto non colposo contro la persona o contro il patrimonio, punibile con la reclusione superiore a due anni;
d) a chiunque abbia riportato condanna, anche non definitiva, per i reati di cui agli articoli 727, 544-ter, 544-quater, 544-quinques del codice penale e, per quelli previsti dall’articolo 2 della legge 20 luglio 2004, n. 189; però se un delinquente abituale ha un pastore tedesco incazzato va bene??
e) ai minori di 18 anni e agli interdetti o inabilitati per infermità. Possono però avere degli enormi maremmani?
5. Il proprietario o il detentore di un cane di cui all’articolo 1, comma 1, lettera b) e di cui al comma 1 del presente articolo che non è in grado di mantenere il possesso del proprio cane nel rispetto delle disposizioni di cui alla presente ordinanza deve interessare le autorità veterinarie competenti del territorio al fine di ricercare con le amministrazioni comunali idonee soluzioni di gestione dell’animale stesso ivi compresa la valutazione ai sensi dell’art. 2 comma 6 legge 14 agosto 1991, n. 281.6. Così i preparatissimi veterinari Asl sapranno esattamente dove metterli!
La presente ordinanza non si applica ai cani in dotazione alle Forze armate, di Polizia, di Protezione civile e dei Vigili del fuoco. Mi astengo dai commenti per ovvi motivi =)
Articolo 6 1. Le violazioni delle disposizioni della presente ordinanza sono sanzionate dalle Amministrazioni competenti secondo i parametri territoriali in vigore. 2. La presente ordinanza è pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana ed ha efficacia per un anno a decorrere dal giorno successivo alla sua pubblicazione.Roma, 12 dicembre 2006 Il Ministro: TurcoRegistrata alla Corte dei conti il 30 dicembre 2006 Ufficio di controllo preventivo sui Ministeri dei servizi alla persona e dei beni culturali, registro n. 5, foglio n. 365
ALLEGATO: Elenco delle razze canine e di incroci di razze a rischio di aggressività di cui all’articolo 1, comma 1, lettera b, della presente Ordinanza:
-American Bulldog;
-Cane da pastore di Charplanina;
-Cane da pastore dell’Anatolia;
-Cane da pastore dell’Asia centrale;
-Cane da pastore del Caucaso;
-Cane da Serra da Estrela;
-Dogo Argentino;
-Fila brazileiro;
-Perro da canapo majorero;
-Perro da presa canario;
-Perro da presa Mallorquin;
-Pit bull; -Pit bull mastiff;
-Pit bull terrier;
-Rafeiro do Alentejo;
-Rottweiler;
-Tosa inu
E su questa lista discriminante ci sarebbe davvero da discuterne! Ma è OVVIO che la discriminazione non ha MAI portato da nessun'latra parte...peccato che dalla storia noi non impariamo mai le lezioni!
Susanna Canonico
NB
Cliccando sulla razza si avranno maggiori info per ognuna di loro, qui sotto riportiamo altre razze non citate dalla legge, ma comunque oggetto di discriminazione dell'opinione pubblica
-Dobermann
-American Staffordshire Terrier
-Staffordshire Bull Terrier
-Bull Terrier
-Cane Corso
-Mastiff
-Bullmastiff
